Come lavare e asciugare nel migliore dei modi le trapunte

Con l'arrivo della primavera o dell'autunno arriva anche l'ora di cambiare la trapunta invernale con un morbido e leggero trapuntino, che ci avvolgerà calorosamente anche nelle notti più fresche. Prima di riporre nell'armadio la propria trapunta invernale è ideale lavarla, affinché sia già pronta e profumata per il prossimo inverno. In questo articolo abbiamo stilato per voi una serie di accorgimenti per lavare le trapunte al meglio. Vediamoli insieme!

Lavaggio trapunte invernali: segui sempre l'etichetta

Per lavare la propria trapunta correttamente, è necessario fare riferimento alle indicazioni dell'etichetta della trapunta stessa. A ogni materiale corrisponde un procedimento diverso, quindi una trapunta in lana sarà lavata in modo diverso rispetto a una trapunta in cotone. Queste indicazioni ti saranno fornite proprio dall'etichetta, tramite simboli e brevi indicazioni.

Una volta consultata l'etichetta, bisognerà accertarsi di disporre di una lavatrice dalla capienza adeguata rispetto alla tua trapunta da lavare. Per le trapunte singole è sufficiente una lavatrice da 5 kg, mentre per le trapunte matrimoniali, di dimensioni maggiori, si consiglia una lavatrice da almeno 8 kg. La capacità della propria lavatrice è un aspetto fondamentale, in modo che il risciacquo possa avvenire correttamente e il tessuto della trapunta non venga danneggiato dall'eccessivo sfregamento.

Riguardo la temperatura da impostare, si seguono sempre le informazioni riportate dall'etichetta. Generalmente le trapunte vengono lavate tramite cicli per capi delicati, che vanno dai 30 °C ai 40 °C, in maniera da non correre il rischio che il tessuto si deteriori oppure perda il proprio colore. I cicli di centrifuga aiutano invece ad eliminare l'acqua in eccesso, favorendo un'asciugatura rapida. Si preferiscono quindi cicli intorno agli 800 giri.

Detersivi e metodi di asciugatura per trapunte

Per il lavaggio di capi voluminosi come le trapunte, si utilizza un detergente liquido. Inseriscilo sempre all'interno della vaschetta apposita e non nel cestello, così avrai la certezza che il detergente potrà lavare la trapunta in modo uniforme, senza che il detersivo si depositi solo su alcuni punti piuttosto che altri. Inoltre, ti consigliamo di evitare i classici ammorbidenti per preferire invece quelli ecologici, in quanto meno impattanti sull'ambiente. Al posto di un ammorbidente è possibile usare dell'aceto: ti basterà versarne un bicchiere nella vaschetta.

La trapunta, infine, potrà essere asciugata in un'asciugatrice a tamburo, ad una temperatura non troppo elevata, oppure all'aria aperta. In questo caso, abbi cura di non esporre la trapunta ai raggi del sole, poiché questa potrebbe perdere colore e brillantezza.

Come trattare eventuali macchie sulle trapunte

Se dovessi notare delle macchie sulla tua trapunta, niente paura! Con questi passaggi andrà via in men che non si dica. Tratta le macchie prima di lavare l'intera trapunta, così una volta lavata potrai comodamente riporla e averla pronta all'uso. Ricorda di non usare mai candeggina, perché rovineresti il colore della trapunta.

Per eliminare la macchia ti basterà utilizzare il succo di un limone e 2 cucchiai di sale fino. Distribuisci il composto su tutta la macchia, lascia agire per circa 10 minuti e infine rimuovi il tutto con un panno in microfibra inumidito. In alternativa, puoi applicare del bicarbonato sulla macchia. Nel caso di una macchia ostinata, potresti utilizzare uno smacchiatore. Puoi crearne uno naturale a casa con dei semplici ingredienti: mezza tazza di acqua, mezza tazza di ammoniaca, mezza tazza di aceto di vino bianco e mezza tazza di sapone liquido.

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